Primavera
“Primavera” è questo il titolo che il pittore Giovanni Acci ha dato all'opera che si è da poco aggiunta alla già ricca raccolta di dipinti dello stesso Artista dell'attento collezionista di Pietrasanta già proprietario del bellissimo “Carnevale”.
Il quadro, un olio su tela di cm. 65 x 80, è esposto per la prima volta alla grande mostra del marzo 1961 alla Galleria Europa di Milano e, nello stesso anno, a “Il Traguardo” di Forte dei Marmi, dove viene venduta. L'albero fiorito recita il ruolo del protagonista, ma non è secondario quello del paesaggio che lo circonda, con la spartizione delle campiture di colore in un armonioso equilibrio: il giallo del prato e il blu del cielo separati dalla linea dell'orizzonte, una muraglia scura di fitte chiome di alberi; a destra la capanna silente con la lunga staccionata. Tutto porta lo sguardo di chi osserva verso l'albero da frutto, estroso “capriccio” musicale, con gli esili rami scuri ricchi di piccoli fiori bianchi dal centro arancio, che trovano completo risalto nella luce del calare del giorno. Il luogo rappresentato è ispirato a uno spazio che si trova nelle vicinanze della casa di Acci, dall'Artista molto amato e spesso ritratto nei suoi dipinti, ad esempio nel “Cacciatore” del 1957. Quest'area, conosciuta come “Leccio piccolo”, era in quegli anni delimitata dall'argine del fiume in prossimità del “Ponte Vecchio del Tonfano” che lo attraversava. E' primavera: un paesaggio reale trasformato in una composizione astratta di colori! |
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